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Esposizione alla 740° edizione Sagra dei Osei a Sacile

Postato da Rorophoto il 8/1/2013


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Esposizione alla 740° edizione Sagra dei Osei a Sacile

Per il secondo anno consecutivo, 10 mie foto saranno esposte nello stand del Corpo Forestale dello Stato alla 740° Sagra dei Osei a Sacile, la piu grande fiera ornitologica d’Italia!!!

Quest’anno ad esporre non sarò solamente io ma saranno presenti anche alcuni scatti di Giuseppe Rossi, mio fratello.

Un po di storia…

La manifestazione affonda le sue radici nell’antico “Mercato di San Lorenzo” di origine popolare: gli abitanti delle campagne e dei paesi circostanti si riunivano nello spazio antistante le mura della città, ove prendeva vita un mercato spontaneo incentrato sulla compravendita di uccelli da canto e da richiamo. I primi atti scritti riguardanti l’evento risalgono al 2 agosto 1274: uno scritto nel memoriale dell’allora Patriarca di Aquileia Raimondo della Torre riporta che la comunità di Sacile chiese che le venisse concesso di spostare il mercato entro le mura cittadine. La concessione venne elargita, e a partire dal medesimo anno il fulcro della manifestazione divenne la piazza della città.

Nel corso degli anni la manifestazione si ampliò, assumendo i connotati di una vera e propria fiera della durata di più giorni, in cui non si commerciavano soltanto uccelli da richiamo e canto ma anche animali da cortile (pollame, conigli, suini, ecc.) e merci di vario genere.

Il particolare tema della sagra le consentì di sopravvivere attraverso i secoli sino all’Ottocento, ritornando in questo periodo a focalizzarsi sul mercato di uccelli da richiamo e strumenti e articoli per l’uccellagione.

Nel 1907 un comitato cittadino, presieduto dall’allora Onorevole Luigi Gasparotto, volle a dare un’organizzazione a quello che era il tradizionale mercato estivo sacilese, con l’intento di pubblicizzare l’evento al di fuori dell’usuale territorio circostante. Nell’agosto di quello stesso anno un articolo apparso su La Domenica del Corriere a firma di Arnaldo Fraccaroli diede per la prima volta una risonanza nazionale all’evento (Delirio di mille armonie sovrapposte, diseguali e fantastiche […]). Alla fiera fu anche dedicata una tavola della Domenica del Corriere nel 1908 realizzata da Achille Beltrame. Nel 1909 il mercato e l’esposizione degli uccelli e delle attrezzature vennero disciplinati da un regolamento specifico, dando il via a quella che è progressivamente diventata la forma definitiva della manifestazione, che si è progressivamente specializzata nel settore ornitologico.

Dal 1957 la Sagra dei Osei è iscritta nel Calendario nazionale delle mostre ed esposizioni quale “Esposizione nazionale degli uccelli”.

Dal 2007 è divenuta ‘’Fiera nazionale specializzata’’.

Vi aspettiamo a Sacile.

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